Roberto Miali - Mihalich, triestino con nobili origini austro-croate, “maestro di sé stesso”, ora vive in un paesino silente del Nord Italia. Tra le sue opere teatrali di prosa (scritte e dirette da lui appunto) si possono citare, ad esempio I colori del nulla - The glass brain - Katy non è una donna - Un rumore nel buio - Crazy mood - Davanti a me c’è un sogno - Sono morto ieri - Sul pianerottolo di casa Betty - Un discorso intimo - A due passi dal buio - Una serata strana - Il dubbio di Oxy - Kilometro 900 e altre ancora. Tra i libri da lui scritti, si possono citare, ad esempio, L’ora della malinconia - Mary e Maria - Verità sommerse - L’inquietudine accanto - Dopo il tramonto - Apoftegma - Subbugli di chat - Lo stelo bianco - L’importato - Spari sulla legge - Morire dopo la morte e altri ancora. Ha scritto numerose poesie, incisive, tra le quali una (Frailties) sia entrata nel Millennium degli USA. Ha scritto (soggetto e sceneggiatura appunto), diretto e prodotto alcuni films, tra i quali Mysticism (fin troppo profondo) e Pepe nel latte (una vera novità cinematografica), e alcuni cortometraggi, tra i quali Il dovere della morte (premiato per l’alta qualità letteraria, e di cui ne sia anche raffinato interprete) - La farfalla bianca - Il bacio dell’ape - La penombra e altri ancora. Ha anche interpretato alcuni films, tra i quali il delicato The Ephebe (bellissimo lui) e 20.000 Dollari sul 7 (con il nome d’arte Jerry Wilson). Ha dipinto e disegnato opere particolari. Ha composto anche le musiche di alcuni suoi filmati. Conclusione, è un artista poliedrico, di talento, molto estroso e singolare.