Egidio Di Spigna Come ombre sull'acqua

La raccolta di liriche Come ombre sull’acqua di Egidio Di Spigna mostra una stupefacente varietà di motivi ispiratori, che si mostrano e sfumano appunto come ombre sull’acqua.  Nessuna meraviglia per questo aspetto della sua poetica poiché egli è un autentico Poeta: poeta per istinto e per scelta, per tradizione e per acclamazione. In effetti, il suo “fare poesia” risponde ad una necessità interiore, una sorta di irrefrenabile spinta a scrivere…

Come foglie d’autunno

Come foglie d’autunno
sono i ricordi,
sparsi e scomposti
nel giardino dei sogni.
O forse sono essi stessi sogni,
tempi perduti
nella strada deserta della vita
verso l’ineluttabile traguardo,
baratro immenso dell’eterno nulla
ove neppure i sogni
possono aver dimora.
Che pensi?
Per qualche istante ancora
sentirà la terra
solo il frusciare
dell’eco dei tuoi passi.

Con il trascorrere degli anni i ricordi si stemperano e si scompongono e la realtà passata diventa spesso soltanto quella immaginata e desiderata. È una constatazione malinconica, quella che il poeta elabora nella mente dopo che l’anima si è abbandonata alla tristezza, perché sente svanire piano piano il vigore della giovinezza e tutto il futuro diventa ovattato, come i passi del viandante sul letto di foglie secche.