Giannicola Ceccarossi È l’erba che germoglia

…Ecco quindi “È l’erba che germoglia”: trentotto composizioni ideate in questi ultimi anni che rappresentano e sintetizzano quella che è stata ed è la mia continua e inarrestabile ricerca interiore. Coloro che mi conoscono sanno che i sentimenti veri ben si adattano al mio modo di essere e quanto io desideri  viverli intensamente. C’è molto di me in questi versi e c’è molto della mia vita, delle persone che amo, ma c’è anche molto dei miei dubbi, delle mie mancate certezze. Sono sicuro che più di qualcuno si ritroverà nelle mie immagini…

Ogni sera

In questo breve minuto consumato
che avviluppa apprensioni
e le imprigiona alle radure del passato
non odo le tue parole ai versi dei rondoni
E mentre il tempo frastorna lo sguardo
si accanisce un nubifragio
sui ciottoli della strada
e arida si fa la mia voce
E se qualcuno mi tace
i segni delle mani
e si imbastisce un brusio di api
allora supplico che i sogni
si tramutino in un sonno
che liberi le mie paure
e annebbi gli occhi
Ti donerò boccioli di pesco
e i soffi dell’aquilone
Non parlare!
Ascolta il mio sospiro
Ogni sera