Roberto Miali Il dito nell'occhio

...Sono libero come il volo di un uccello, ma non mi poso mai sui tetti per meraviglioso rispetto dovuto agli alberi...  “Non è la finzione a dare prestigio alla vita, ma l’artifizio che si configuri nel vestigio dell’ipocrisia, in quanto l’umanità intera dipenda dalla propria insidia spirituale.”

“Oh sì, prima ossequio l’uno, poi m’inchino all’altro e in questo modo mantengo l’affetto per il martire ruffiano”, così pensava una filosofa greca, di nome incerto Domitilas Melos.
Riferendomi ai suoi passati artificiosi, vengo a scoprire che ogni suo concetto avesse come scopo il raggiungimento della meta a tutti i costi. Ma un giorno finì per inciampare sul proprio verbo e dovette dichiarare di essere rimasta senza difesa. A suo sostegno accorse un altro intellettuale, il quale si rivelò, stupito, di essere suo gemello di pensiero, cioè di avere una smisurata ambizione di potere. Ad ambedue si unirono altre figure, tutte rimaste poi a lungo nell’ombra delle ombrose oscurità.