Petra Trivillino Nient'altro...Ma attendo ancora!

Premio Speciale per la qualità potente del verso Autori per l’Europa 2021-22 – 14° Concorso Internazionale Sez. B - Poesie …Il tempo è compagno, talvolta amico e spesso traditore, laddove non è speso bene (L’ho sempre in bocca, /non lo temo), corre silenzioso e nella notte sorprende, magari nel sogno insegue gli affetti e talvolta si vergogna (il mio tempo gira/ed è arretrato). Quello che non si ammette è l’immobilismo, quando soprattutto l’autore con la sua personale riflessione, spesso notturna ci confessa, si sgretola, un’immagine per versi severi e di denuncia contro i muri dell’ipocrisia di comodo, della superficialità di moda…

Madre chiara
sindrome di Gauguin

Mia madre chiara.
alba di altri momenti,
capisci cosa ti dico mentre cammino?
Capisco la tua diffidenza:
non sono pulito,
nè sporco,
nè particolarmente colorato...
Sono insipiente!
Sono vero ma non mi vedo,
non mi vedo e non odoro di nulla:
faccio schifo a me stesso!
Mia madre chiara,
alba di tanti giorni,
sentimi,
non avere altro da aggiungere al mio zaino pesante:
ho già dato,
e la schiena non regge!
Senti le ossa che d’acqua ne hanno poca,
senti l’amore che è arido,
senti che non ticchetta più questo vecchio
orologio di cervello.
Un mare le ore, un minuto la disperazione.
Un mare il tempo, un arrancare ogni santo momento.
Sembra una canzone...
Ed io sono una lima,
una lima storta,
una lima che guardi solo se vuoi scappare,
per usarla,