La civiltà di un Paese si misura dalla condizione della donna e dalle opportunità che il tessuto sociale le offre sia nel lavoro che nella sfera pubblica e privata. Già il Presidente della Repubblica, in occasione dell’8 marzo, giornata internazionale della donna, ha espresso questo concetto perché “non possiamo continuare ad assistere inerti alla violenza nelle case e nelle strade ”sulle donne, vittime di “ distorte e criminali mentalità di possesso e dominio”. Allora mi viene da pensare che il nostro Paese non ha raggiunto un grado di maturità civile adeguato a intessere relazioni basate sulla promozione del rispetto e della loro affermazione nella società. Esiste ancora più o meno mascherata una subcultura che vede la donna come oggetto sottoposto all’uomo. Persistono pregiudizi e stereotipi per cui esse appaiono reticenti a segnalare gli abusi nonostante l’esistenza di un’apprezzabile normativa che tutela le vittime di violenza. Dobbiamo intervenire sul terreno educativo con progetti che investono la scuola, a partire dai più piccoli fino a sensibilizzare i giovani ad acquisire la consapevolezza che la donna è una persona con diritti e dignità. La violenza non è mai da ritenere un fatto intimo e privato della coppia, come si è pensato per troppo tempo, ma riguarda tutta la società, da cui si misura il grado di civiltà raggiunto.
“La violenza sulle donne è la più grave violazione dei diritti umani. Essa non ha né confini geografici né di cultura o ricchezza. Fino a che continuerà, non compiremo reali progressi di uguaglianza, sviluppo e pace”. Queste le parole pronunciate da Kofi Annan, presidente dell’ONU.
Per il celebre filosofo Platone la donna è la reincarnazione degli uomini più spregevoli, di coloro che in vita si sono macchiati di crimini e viltà; per Aristotele è poco più che un "maschio mancato o menomato", un essere inferiore e difettoso, incapace di gestirsi autonomamente, dunque in tutto subalterno all'uomo. A distanza di oltre due millenni, per fortuna, la consideraizone femminile è decisamente migliorata...
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